Sembrerebbe che volessimo continuare come se nulla fosse accaduto,... ma quali sensazioni ci irrompono quando ci ritroviamo in un gruppo, con le mascherine addosso, all'interno di uno spazio chiuso?
CIÒ CHE È RIMASTO è un'iniziativa che risponde a nozioni interattive, sociali e relazionali, proponendo una situazione dalla quale potenziare l'autonomia dei partecipanti. Un gioco per gruppi da 9 a 12 persone dove vengono trattati aspetti del comportamento dell'individuo e le dinamiche di gruppi appartenenti al campo della psicologia e della sociologia. Aspetti come l'adozione di ruoli dall'interazione di un gruppo, l'interesse personale, la cooperazione, la collaborazione e i processi decisionali.
L'obiettivo finale della proposta è la ricostruzione di uno spazio per le relazioni sociali. Uno spazio attraversato dalla memoria di una brutta esperienza collettiva.
CIÒ CHE È RIMASTO è basato su un gioco modificato (“I Simulatori” Milo Mendez Teatro), a sua volta ispirato alla performance “Tragedia de los Comunes” della compagnia valenciana Losquequedan.
IL GIOCO A tre persone verrà assegnato il ruolo di impostore. Questi tre impostori si conosceranno. L'obiettivo del gruppo sarà quello di scoprire chi sono gli impostori e gli stessi cercheranno di passare inosservati durante la partita e di non essere eliminati. Il tempo massimo che avranno a disposizione sarà di 90 minuti, se al termine di questo tempo il gruppo non sarà riuscito ad eliminare i tre impostori, questi avranno vinto la partita.